Antonio Lotti e il Crucifixus che per tre minuti ci fa sentire più vicini a Dio

Poco più di tre minuti. Quanto basta per sentire che il mondo si è fermato. Un incastro di voci che ripete a seguire il medesimo verso. Crucifixus etiam pro nobis sub Pontio Pilato passus et sepultus est. Vale a dire: Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Polifonia vocale di cui … More Antonio Lotti e il Crucifixus che per tre minuti ci fa sentire più vicini a Dio

Fabio Mengozzi, la musica che parte da Pitagora

Astigiano, classe 1980. Il termine musicista a riempire la voce “professione” sulla carta d’identità quanto mai generico, visto che gli studi lo hanno portato a conseguire diplomi e specializzazioni in pianoforte, composizione, direzione d’orchestra e docenza. Allievo dell’immenso Aldo Ciccolini, la sua musica da qualche anno sembra non avere confini visto che viene eseguita un … More Fabio Mengozzi, la musica che parte da Pitagora

Irene Veneziano, il piano raffinato che parte da lontano e viaggia verso il domani

La passione per il Romanticismo e l’amore per Frédéric Chopin. La magia liquida insita nelle partiture di celebri autori come, tra gli altri, Debussy, Ravel, Mendelssohn e Liszt portata alla luce in una magnifica registrazione di qualche anno fa. L’amore per il nostro Paese e la decisa ammirazione per la cultura tedesca per come offre … More Irene Veneziano, il piano raffinato che parte da lontano e viaggia verso il domani

Il capolavoro? Un fiasco mai sentito. Poi il Tempo…

“La Traviata ieri ha fatto un fiascone e peggio, hanno riso…” La vera pena per Giuseppe Verdi non fu certo vergare queste righe all’amico Angelo Mariani, direttore d’orchestra che tanta importanza ebbe nella vita del Cigno di Busseto. No, ad abbatterlo fu proprio il dileggio con cui gli spettatori della Fenice di Venezia il 6 … More Il capolavoro? Un fiasco mai sentito. Poi il Tempo…

Gaetano Santangelo, chiamatelo Sir Amadeus

A Salerno la culla, a Milano da quando compì tre anni e pertanto milanese con un accento nell’eloquio più meneghino di quello di un Giovanni D’Anzi, aplomb puramente british, classe 1935. Gaetano Santangelo è il papà di Amadeus, la testata che, nel sistema massmediatico del nostro Paese, apparve nel 1989 come una novità di assoluto … More Gaetano Santangelo, chiamatelo Sir Amadeus

Il violino insanguinato di Gabriele Formenti

Gli amanti della Grande Musica ne conoscono la voce per i suoi ritratti, stravaganze barocche e la musica nel cinema a Radio Classica e RSI (l’emittente nazionale svizzera). Gabriele Formenti, milanese, classe 1978, è uno dei musicologi di punta della nostra nouvelle vague con poderosi studi alle spalle che lo hanno portato al diploma (più … More Il violino insanguinato di Gabriele Formenti

Mozart, il Requiem e il volto di Dio

Qualche anno prima di lasciarci, davanti a una Fernanda Pivano che insisteva nel chiedergli che cosa diavolo volesse da una vita che da decenni persisteva a violentare con una condotta autodistruttiva, lo scrittore Jack Kerouac rispose: «Che Dio mi mostri il suo volto». Vienna, fine del 1791. Wolfgang Amadeus Mozart sta morendo. Non ha ancora … More Mozart, il Requiem e il volto di Dio